Da qualche anno fare i biscotti in casa da regalare per Natale è diventata una tradizione. Inizio molte settimane prima del periodo delle feste a sfogliare i libri di cucina, a cercare nuove ricette sui food blog, a fare prove pratiche per trovare i biscotti più adatti a diventare regali.
Infatti non tutti i biscotti si prestano a questo scopo. Il "biscotto di Natale" ideale deve essere semplice da preparare, potersi conservare bene per più giorni (e magari in realtà migliorare con diversi giorni di riposo), non deve contenere creme o farciture che renderebbero difficile il confezionamento.
Mi piace questo "lavoro" che c'è dietro ogni singolo biscotto. Lavoro di preparazione e scelta prima e poi il lavoro vero e proprio della produzione. Dosare, impastare, stendere, cuocere, far raffreddare, impacchettare... e su ogni pacchetto un bigliettino con il nome del destinatario e il tipo di biscotto. Il valore puramente economico è trascurabile, ma sono convinta che preparare biscotti sia una bella dimostrazione di amore e affetto. Vero spirito natalizio, lontano anni luce dalla fregola consumistca che porta centinaia di persone ad affollare i centri commerciali spendendo malamente la loro tredicesima in cose inutili di cui in realtà non hanno bisogno.
Quest'anno, dopo lunghe riflessioni, ho scelto di preparare Paste di Meliga, Pepparkakor e infine i mitici biscotti cioccolatosi di Tulip, (ricetta dal blog di Luvi).
Le Paste di meliga sono un classico della cucina monregalese e piemontese, c'è anche il Presidio Slow Food! Sono buone in qualsiasi momento della giornata, dalla colazione al dopo cena, accompagnate da una tazza di té o da un buon passito, per non dimenticare lo zabaione. Le ho preparate in due versioni seguendo le ricette che mi sono state regalate da due amiche: Virginia e Monica (grazie ancora!! :)). Sono leggermente diverse nelle proporzioni degli ingredienti, ma il risultato finale è molto simile e i biscotti sono deliziosi in entrambi i casi.
I biscottini speziati stile Ikea invece sono un classico del Natale e non potevano mancare. La ricetta di Sigrid (Cavoletto di Bruxelles) è semplicissima e il risultato strepitoso. Appena sfornati i biscotti sono morbidi, ma raffreddandosi asciugano completamente e diventano belli croccanti! Mille volte più buoni della versione "originale" industriale (ovviamente). Cannella e zenzero sono le spezie che preferisco e, insieme al profumo delle bucce di agrumi messe sulla stufa accesa, fanno molto atmosfera natalizia. :)
Per gli amanti del cioccolato in tutte le sue declinazioni (leggi: il mio vice-capo), ho scelto questi stra-collaudati biscottini al cioccolato. Il procedimento è facilissimo, forse il difficile è beccare il punto giusto di cottura: se si cuociono eccessivamente si perde parte della loro magia.
Intanto oggi ho gemellato il mio lievito madre Pellegrino con il lievito preso da Monica in occasione del Pasta Madre Day. Per Natale prime prove di panificazione con questa pasta madre arricchita.
Felice Natale a tutti!