30 ottobre 2005

Autunno

La cosa che mi piace di più di questa stagione sono i colori delle foglie, le mille tonalità di rossi e di gialli che accendono tutte le piante come se fossero infuocate.

Guardate che spettacolo anche solo la vite che copre parte di casa mia:

Peccato che rapidamente le foglie cadranno a terra e lasceranno gli alberi completamente spogli fino alla prossima primavera...
Ora siamo pure tornati all'ora solare :o( Mi mette una tristezza avere il buio così presto la sera...
Preferisco di gran lunga le giornate lunghe, col sole fino alle 21 e oltre! :o)

23 ottobre 2005

[Ricetta] Trippa in umido

Di solito la trippa la cucino in minestrone, con patate e porri.
Ieri sera però avevo della trippa da far andare e ho voluto provare a cucinarla in modo diverso dal solito.
La prima cosa che serve per cucinare bene la trippa, sia questa in umido che in minestrone, è avere una stufa a legna. Si può anche cuocere sul classico fornello a gas, ma IMHO il risultato non sarà mai lo stesso.
Ho preparato un abbondante soffritto con una carota, una cipolla, sedano, uno scalogno, qualche foglia di salvia e un porro di Cervere. (In teoria ci vuole anche un bel rametto di rosmarino, ma il babbo si è dimenticato di prenderlo...). Ho fatto appassire il tutto per qualche minuto con un filo di olio extra vergine e un dado di burro.
Ho aggiunto quindi la trippa di vitellone Piemontese già tagliata a listarelle e precedentemente sciacquata con acqua corrente.
Quando asciutta ho sfumato con un po' di vino bianco. Una volta evaporato il vino, ho messo sale, pepe e una scatola di pelati San Marzano d.o.p. che avevo precedentemente frullato. Lasciar cuocere dolcemente per almeno un'ora/un'ora e mezza rimestando di tanto in tanto e eventualmente aggiungere un pochino d'acqua.
Questa mattina ho rimesso sul fuoco e intanto ho pelato 4-5 patate medie e le ho tagliate a dadi. Quando ha ripreso a bollire, ho aggiunto le patate. Probabilmente sarà da aggiustare di sale.
Il profumino è delizioso, dopo pranzo vi saprò dire se è anche buono. :o)



[Dopo pranzo] Superlativo! Come direbbe Petronilla: "un piatto spiccio a fare, di poca spesa, veramente sano e assai prelibato"!Devo ammettere che sono proprio brava quando ho tempo di stare in cucina! ;o)

Già che c'ero, ho anche preparato un dessert: le mele renette cotte in forno. Ho preso 4 mele, con lo scavino ho tolto i semi e scavato un pochino. Le ho farcite con uvetta, zucchero, cannella e un cucchiaino di marmellata di ciliegie. Cotte in forno a 200°C per circa mezz'ora. Questo è il risultato:



BURP!

22 ottobre 2005

Finalmente!

Finalmente la mia più grande "fatica" è stata incorniciata! :o)
Circa due anni da lavoro,ma riesco a ricamare solo nei ritagli di tempo e non saprei in realtà quante ore effettive ho impiegato per mettere tutte le crocette.
Ora non mi resta che decidere dove appenderlo.


09 ottobre 2005

Castagne

Ieri ho raccolto un po' di castagne nel mio bosco. Per non farle bollite come al solito, mi sono messa alla ricerca di una ricetta alternativa. Trovata, provata e piaciuta (anche al babbo, quindi è garantita!)

Minestra di riso, latte e castagne
Servono circa 250 grammi di castagne. Bisogna incidere la buccia e metterle in una casseruola con acqua fredda. Lasciar bollire per circa 5 minuti. Scolare, pelare bene togliendo anche la pellicina interna.
Rimettere le castagne pulite in un'altra pentola con 2 litri d'acqua e un cucchiaio di sale grosso. Lasciar cuocere dolcemente per 2 ore e mezza. Aggiungere 150 grammi di riso e dopo qualche minuto versare mezzo litro di latte. Far cuocere per almeno 10-15 minuti e poco prima di portare in tavola, mettere un dado di burro.

Buona davvero! Semplicissima da fare (l'unica rottura è pelare le castagne), pochissimi ingredienti ma molto gustosa!
L'ideale per le giornate autunnali con freddo e pioggia, come la settimana appena trascorsa... Oggi fortunatamente è una bella giornata di sole!

03 ottobre 2005

Non è possibile!

Il mio telefonino squilla raramente. Anzi, diciamocelo: non mi chiama mai nessuno. Ogni tanto qualche telefonata di lavoro, ma capiterà una volta alla settimana.
Allora è proprio sfiga che si metta a suonare mentre mi sto facendo un sano pisolino rigenerante dopo una dura mattinata di lavoro (dalle 4:30 alle 14:00)!!! :o(
Di solito non dormo mai il pomeriggio, ma oggi ero proprio stravolta.
Ricordarsi assolutamente per la prossima volta di spegnerlo o togliere le suoneria...