Finalmente domenica scorsa prima escursione in montagna della stagione. La meta scelta è stata il Lago del Vei del Bouc, quota 2054 m s.l.m., alta Valle Gesso. Giornata splendida con cielo blu limpidissimo e temperatura ottimale (forse un filo caldo). Lasciata la macchina a San Giacomo di Entracque, si inizia a percorrere la strada che sale verso Prà del Rasour. La prima parte del percorso è la stessa per raggiungere il Rifugio Pagarì (la mia "grande impresa" in solitaria della stagione 2008). Giunti al Gias Sottano del Vei del Bouc si segue il sentiero sulla sinistra diretto al lago, lasciando sulla destra il sentiero che invece sale al Rifugio.
Per essere a metà giugno, ci sono ancora notevoli ammassi di neve -anche a quota relativamente bassa- provocati da valanghe e slavine. Abbiamo visto diversi resti di camosci e stambecchi, vittime di quest'inverno eccezionale.
Il percorso non presenta particolari difficoltà, a parte qualche tratto devastato dalle valanghe invernali in cui il sentiero manca del tutto ed è necessario improvvisare. In circa 3 ore di cammino si giunge al lago, ancora quasi completamente coperto da neve e ghiaccio. Un frugale spuntino e poi un'oretta di relax distesi al caldo sole.
Ero in ottima compagnia, spero che questa sia stata la prima di molte camminate insieme :)
Unica nota "negativa": Cookie è rimasta a casa. Dal Gias Sottano dei Vei del Bouc l'accesso ai cani è tassativamente vietato :(
1 commento:
Meraviglioso il lago del vei e del buc!la sai la leggenda?
Ciao,beata te che puoi andare in montagna!!!!sigh!
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